Aleandro Roncarà è nato in un piccolo paese di Orbetello in Toscana il 1° febbraio 1967.
Ex giocatore di basket professionista, ha giocato in Premier League per diversi anni.
Eclettico e fantasioso per natura, nel 1992 ha aperto uno studio di grafica. Ha disegnato cartoni animati per sempre, su tutto: giornali, muri, treni. Questa passione e l’incoraggiamento dei suoi tre figli che quindici anni fa lo portarono a prendere il pennello. È così che ha iniziato a dipingere, per divertimento.
Da quel giorno ha dato vita ai suoi istinti rimasti repressi per anni… il colore! I personaggi che animano Mondorondo (il bel pianeta senza vocabolario!) vivono, respirano e sono immersi, sono essi stessi colore puro, diretto, iconico, semplice nel modo del divertimento.
A Mondorondo tutto è fantasia e niente è violenza come sottolinea l’artista. Roncarà delinea le sue figure con contorni netti e neri robusti, le linee nere diventano veri e propri esoscheletri di pensieri, sostengono i personaggi. Sono buffe e cangianti impalcature, nascono dai sogni e dalle idee, dai testi di canzoni cantate all’alba, che arrivano al mattino al bar al piano di sotto. Crede fortemente negli accostamenti cromatici inusuali e nel tratto nero e maschile che li separa.
Alcuni anni fa ha incontrato il mondo della scultura con risultati notevoli. Marmo, resina, bronzo sono modellati per dare vita a questi personaggi curiosi e improbabili. Sta anche lavorando alla scrittura di un romanzo in cui presenta i suoi personaggi come protagonisti.
Aleandro disegna, dipinge e scolpisce nella sua incantevole e indimenticabile città – Montecatini Terme.