Francesco Musante, nato a Genova nel 1950, è un artista che ha sperimentato diverse tecniche e stili nel corso della sua carriera. Dopo gli studi al Liceo Artistico di Genova e all’Albertina di Torino, le sue prime opere astratte risalgono al 1967. Negli anni ’70, influenzato dalla Pop Art e da Rauschenberg, ha incorporato oggetti e scritte nei suoi lavori. Dal 1975 si è dedicato alla pittura figurativa, ispirandosi a Klimt e alla Secessione Viennese, per poi approdare, a partire dal 1985, a uno stile più narrativo e fantastico, caratterizzato da personaggi buffi e surreali inseriti in contesti ricchi di oggetti e parole, spesso accompagnati da frasi poetiche che richiamano personaggi come Fabrizio De André, Pablo Neruda e Hans Christian Andersen. Le sue opere, spesso serigrafie polimateriche arricchite da foglia oro, argento, glitter e metalli, sono molto apprezzate da collezionisti privati e istituzionali.
Questa particolare opera, “La milleduesima notte è la nostra”, è una testimonianza della sua evoluzione artistica e del suo stile inconfondibile.